Formaggio lussurioso: un guscio di pasta filata con un cuore di panna e straccetti di mozzarella…
Confezione da: 300 g min.
€ 7,50Semplice e complessa. Goduriosa. Un accogliente abbraccio di pasta filata che avvolge un morbido cuore di panna e sfilacci di mozzarella. La burrata pugliese è una matrioska di bontà, perfetta da gustare al piatto insieme a insalate e ortaggi estivi, ma anche da usare in cucina, per guarnire la pizza o, perché no, per preparare un gelato.
L’origine della burrata pugliese
È una delle essenze di Puglia, quella generosa lingua del tacco d’Italia che si allunga tra due mari. Ed è nelle campagne baresi, soprattutto nella zona di Andria, oggi nella nuova provincia Barletta-Andria-Trani, che nasce questo sacco di morbida porcellana chiuso a fagotto che abbraccia un cuore soffice e pannoso. La geniale invenzione pare risalga all’inizio del ‘900 e viene attribuita a un tal Lorenzo Bianchino che, per riutilizzare gli avanzi di lavorazione della pasta filata e la panna che affiorava dal latte, li inserì in una sfoglia di mozzarella. Nacque così la burrata, formaggio fresco che appartiene alla famiglia delle paste filate ottenute lavorando la cagliata con acqua bollente.
Fonte: Gambero Rosso – Aut. Mara Nocilla